Ah, quanto tempo è passato da quando ho detto
per la prima volta, tra pianti e sorrisi,
“mamma!”.
Da lei ho imparato ciò che so e che ho
donato ai miei figli.
E pensare che dopo tanti sacrifici fatti per loro
non sono nient’altro ormai che una tassa in più
sullo stipendio.
So di avere il Signore, ma non riesco
ad andare avanti senza l’affetto dei miei cari.
Mi basterebbe un sorriso, un abbraccio;
figli e nipoti vicino a me, anche solo un momento,
mi ridarebbero la fede, la gioia, la speranza,
dopo questa lunga vita, di arrivare da Gesù Cristo
Nostro Signore, come ho sempre pregato.
E intanto dirigo lo sguardo attenta, con una
coroncina del Santo Rosario in mano, verso la porta
d’entrata, sperando che un giorno le mie preghiere
siano realizzate.
Confido in te mio Signore.
Matteo Farina (12.08.05)